Disagi tutto sommato contenuti, a seguito del secondo e ultimo giorno di sciopero degli operatori ecologici della Dusty. I
maggiori disservizi si sono tuttavia registrati nelle aree di conferimento dislocate in periferia e, in particolare nel centro
storico, dove i mancati prelievi dei rifiuti destinati alla raccolta porta a porta
sono rimasti al loro posto.
Sul fronte vertenza non si registrano
novit , in relazione ai pagamenti degli
stipendi arretrati di aprile e maggio, attesi dai lavoratori. I due giorni di sciopero sono serviti a fare prendere atto alla
cittadinanza delle difficoltà economiche sostenute dagli operai della Dusty.
«L’adesione alle due giornate di sciopero
è stata collettiva – ha detto il segretario
della Fp-Cgil, Francesco D’Amico – siamo
consapevoli delle difficoltà economiche
dell’amministrazione ma vanno pagati
gli stipendi al personale che rimane l’anello più debole della catena».