L’obiettivo dichiarato è di recuperare gli otto milioni di euro che erano
stati concessi dalla Regione siciliana
alla “vecchia” Kalat Ambiente (intanto posta in liquidazione secondo
i processi dettati dalla normativa
che regolamenta la complessa materia) e che adesso rischiano di arenarsi e perdersi definitivamente
nelle secche della burocrazia.
Si tratta di risorse che erano state
previste per la risistemazione del
centro comunale di raccolta dei rifiuti di Scordia, per attivit di comunicazione e per la tracciabilit dei rifiuti: iniziative che potrebbero dare
una mano al sistema e all’organizzazione che si stanno mettendo in piedi nel comprensorio calatino.