Un piano rifiuti che non sembra al momento rispondere a una domanda chiara: come chiudere il ciclo dei rifiuti evitando le vecchie e inquinanti discariche? Il testo approvato lunedì scorso dal governo Crocetta non stabilisce il numero degli impianti e nemmeno la tipologia, ma soprattutto demanda alle 18 Societ di gestione composte dai sindaci la scelta e la localizzazione delle infrastrutture, salvo scoprire che all’Ars a breve si voter un testo che riduce da 18 a 9 le Srr. E c’è di più: il piano prevede una differenziata al 65 per cento, obiettivo al momento che sembra un miraggio………………….