PALERMO- Il governo Crocetta sta lavorando alla stesura di bandi per dotare la Sicilia di termovalorizzatori di piccole dimensioni e a basse emissioni, rigassificatori o impianti di trattamento dei rifiuti liquidi. Ad annunciarlo in conferenza stampa a Palazzo d’Orleans, è il governatore Rosario Crocetta, insieme al dirigente del dipartimento rifiuti Maurizio Pirillo. “Dopo Ferragosto pubblicheremo le gare internazionali – ha detto Crocetta – Al di l delle visioni ideologiche, è fondamentale chiudere il ciclo del trattamento dei rifiuti attraverso la realizzazione di piccoli impianti fuori dai centri abitati e a emissioni zero. Intanto i comuni devono aumentare la raccolta differenziata, è grave che in media nell’isola sia intorno all’11%”. Allo studio del governo c’è anche un bando internazionale per raccogliere manifestazioni d’interesse di aziende disposte a raccogliere la frazione secca dei rifiuti prodotta in Sicilia. “E’ sbagliato buttarla in discarica – ha sostenuto Crocetta – E’ un bene riutilizzabile e che produce ricchezza”. Per il governatore “l’azione sugli impianti deve partire entro l’autunno, altrimenti fra due anni la Sicilia piomber nell’emergenza rifiuti, perch© non è possibile aprire nuove discariche”. “L’emergenza rifiuti non c’è più, i problemi sono stati creati dalla discarica di Bellolampo, con diversi comuni del palermitano impossibilitati a conferire la spazzatura che per giorni è rimasta nelle strade. Grazie all’intervento della Regione che ha dotato Bellolampo e altre discariche di impianti mobili di biostabilizzazione la situazione anche se lentamente è rientrata”. Lo ha detto in conferenza stampa il governatore della Sicilia, Rosario Crocetta. (ANSA)