CATANIA. Il piano rifiuti di Crocetta continua a non convincere. E’ trascorso poco più di una settimana dall’ok del ministero ed è gi pioggia di critiche da tutti i fronti. L’ultimo solo in ordine di tempo proviene dal deputato di Sinistra italiana Erasmo Palazzotto che ha tenuto oggi una conferenza stampa in merito alla delicata questione. “Il piano dei rifiuti di Crocetta ricorda il motto di gattopardiana memoria cambiamo tutto per non cambiare niente”. Cos¬ ha iniziato intervenendo sull’argomento, “La regione ha solo investito sulle discariche in questi anni favorendo gli interessi degli investitori. Ordinanze disposte in misura d’emergenza a causa di un’assenza di governance sui rifiuti”. All’incontro, a cui hanno preso parte anche Marcello Failla di Sinistra Italiana Catania e Salvo Grasso, presidente del consiglio comunale di Palagonia, sono stati analizzati i principali punti di criticit del Piano rifiuti presentato dal governo Crocetta. Palazzotto si schiera contro il via libera ai termovalorizzatori e commenta l’emergenza a Misterbianco e Motta Sant’Anastasia circa la discarica di Valanghe d’inverno.
“Negli ultimi anni non si è per niente – dichiara – proceduto con l’investimento o il finanziamento di nuovi impianti destinati al trattamento dei rifiuti differenziati. Non scordiamoci, tra l’altro, le pesanti denunce presentate in parlamento dall’ex assessore Niccol² Marino di fronte alle quali, a livello nazionale e locale, abbiamo assistito ad un silenzio allarmante da parte della politica. Ci sono state delle strutture che hanno provato a investire sulla differenziata ma sono stati ostacolati in vari modi. Pensiamo alle vicende di Kalat ambiente, uno degli Ato virtuosi, smantellato pezzo dopo pezzo dapprima con la riforma Lombardo e oggi non mettendo gli amministratori nelle condizioni di poter compiere le manutenzioni. Tutto ci² è il risultato della politica perpetrata negli ultimi dieci anni. Un caos che, di fatto, ha solo contribuito a far arricchire gli imprenditori”. E attacca: “Il piano rifiuti proposto dall’esecutivo regionale è la fiera dell’ipocrisia. Da sempre la giunta Crocetta ha ostacolato la possibilit di crescita della raccolta differenziata, puntando piuttosto su politiche che hanno favoritogli interessi dei grandi imprenditori delle discariche private”.