Da ieri sono tornati a protestare i 26 lavoratori dell’Agesp, la ditta che si occupa della raccolta dei rifiuti a Scordia per conto della ormai dismessa Kalat che non ha ancora ricevuto dal Comune la quota di 140 mila euro che dovrebbe servire proprio al pagamento degli emolumenti. I lavoratori garantiranno il servizio, dalle 6 alle 10, quindi si riuniranno in assemblea permanente sino a quando non avranno ricevuto risposte certe da parte del Comune.22